lunedì 2 ottobre 2017

BLOG TOUR: "Io e te come un romanzo" di Cath Crowley - I tappa: recensione

Diamo inizio a questa settimana e più in generale al mese di ottobre con un fantastico blog tour dedicato ad una recente uscita firmata DeA Planeta Libri. Il libro di cui - io ed altre cinque blogger - avremo l'onore di parlarvi è intitolato "Io e te come un romanzo" ed è il nuovissimo young adult della straordinaria Cath Crowley, già autrice di più bestseller. Il blog tour inizia oggi, 2 ottobre e termina il 7, per un totale di sei tappe. Qui di seguito troverete il banner con i relativi appuntamenti.


La tappa di oggi, come avrete potuto notare, ha come tema la recensione del romanzo e ciò mi fa particolarmente piacere perché non vedevo l'ora di parlarvi di questo libro  e quale occasione migliore per farlo se non un blog tour ad esso dedicato?

Trama
Ci sono ferite che non si rimarginano, giorni che non si dimenticano. Come il giorno in cui Rachel ha detto addio al suo migliore amico, Henry Jones.
Era una sera d’estate, e lei stava per trasferirsi dall’altra parte del Paese. Ma, prima di andarsene, si era nascosta nella libreria gestita dai Jones e aveva infilato una lettera nel libro preferito di Henry. Una lettera d’amore a cui Henry non aveva mai risposto.
Ora, però, sono passati tre anni e quel giorno sembra lontano una vita intera. Perché nel frattempo il fratello di Rachel è morto, e lei è l’ombra di quel che era. Il dolore la soffoca, e l’unica via d’uscita sembra tornare a casa.
Dalle cose che Rachel ama di più: la libreria e Henry. I due iniziano quindi a lavorare fianco a fianco, circondati dai libri, confortati dalle parole. E, mentre tra gli scaffali impolverati della libreria si intrecciano le storie di tutta la città, Rachel e Henry si ritrovano.
Perché non c’è posto migliore delle pagine di un libro per ritrovarsi.


Recensione
"Perchè non c'è posto migliore delle pagine di un libro per ritrovare se stessi", questa è l'ultima frase della trama apposta sulla sovracopertina interna del romanzo. Non è certamente una di quelle frasi rare e sconosciute, soprattutto a noi lettori, ma il bello è proprio questo... in poche e semplici parole - apparentemente magari anche banali - è espresso un concetto incredibilmente vero. Questa sorta di aforisma, connesso ad una trama particolarmente accattivamene, ha fatto sì che mi immergessi ad occhi chiusi nella lettura. E proprio così come quando si ci immerge in una immensa distesa d'acqua, tra meravigliose onde blu che a tratti tentano di travolgerti e a tratti ti fanno respirare, con le stesse sensazioni mi è sembrato di vivere questo romanzo. Travolgente, emozionante ed indimenticabile... questi sono i tre aggettivi che userei per darne una descrizione in linee generali a chi non ne sa ancora nulla.


Entrando più nel dettaglio inizierei con il parlarvi dei due protagonisti: Rachel e Henry. Due anime diverse e lontane nel tempo e nel luogo ma mai nel posto più importante, quello che chiamiamo cuore. Tutto ciò perché i ragazzi si conoscono fin da sempre e quella a cui hanno dato forma man mano è stata un'amicizia unica nel suo genere. Una di quelle per le quali si è disposti a dar la vita e contemporaneamente a desiderare di voler vivere ogni attimo al meglio. La vicenda prende forma quando, dopo ben tre anni di lontananza, Rachel finalmente ritorna nella città dove un po' di tempo fa ha lasciato Harry senza, per giunta, nessun saluto. La distanza li ha irrimediabilmente allontanati, ma il peggio è che Rachel ha volutamente evitato di scrivere ad Harry per tenersi in contatto con lui. Dietro questo apparentemente ignobile comportamento c'è in realtà ben altro. La verità è che Rachel in una fredda sera di dicembre del 2012, prima di partire, aveva lasciato una lettera ad Henry tra le pagine di uno dei suoi libri preferiti, "Prufrock e altre osservazioni" di T.S. Eliot. La lettera altro non era che una splendida dichiarazione d'amore per Henry, alla quale quest'ultimo non ha mai risposto, molto probabilmente perchè allora era già follemente invaghito della sua ragazza, Amy.

Resta di fatto che attualmente, dopo questo ricongiungimento, sembrerebbero esserci tutti i presupposti per un riavvicinamento da parte dei due, peccato che Rachel non sia più la stessa. È anche vero che il tempo passa e cambia un po' tutti ma la ragazza non è cambiata solo esteriormente quando piuttosto internamente. Un grave lutto ha segnato la sua vita, ovvero la perdita di suo fratello che l'ha semplicemente resa nient'altro che un automa. Il peggio in tutto ciò è che a privarla di così tanto è stato proprio uno dei suoi più grandi amori, ovvero il mare al quale non riesce più ad avvicinarsi.
"Ma amo te e, prima che tu mi dica che non è vero, le parole importano eccome. Non sono inutili. Se fossero inutili allora non potrebbero dare inizio alle rivoluzioni e non cambierebbero la storia e non sarebbero le cose a cui pensi ogni sera prima di andare a dormire..."
Harry da parte sua non capisce cosa possa aver fatto di così sbagliato per aver perso l'eterna amicizia con la sua migliore amica e soprattutto non sa per quale ragione Rachel si comporti in modo apatico e distaccato. Nella Howling Books sono cresciuti e qui, dopo tre lunghi anni, si ritroveranno. Perché, appunto, non c'è luogo migliore per ritrovare se stessi se non tra le pagine di un libro. Ciò che più ho amato del romanzo, oltre alla storia di fondo, è la suggestiva linea geografica ideale che prende piede proprio attraverso le opere di tanti autori presenti nella libreria di famiglia di Henry. Per molti versi è come se i protagonisti dell'intero racconto fossero proprio i libri e per chi come me li ama, sarà impossibile resistere a questo magico romanzo. Vi innamorerete perdutamente dell'idea di una Biblioteca delle lettere, un luogo incantato che si trova all'interno della libreria, in cui i volumi non sono in vendita ma sono messi a disposizione del pubblico per la lettura e l'annotazione dei loro pensieri. Leggere è già di per sé un'esperienza strabiliante ma condividere ciò che si legge con gli altri è assolutamente indescrivibile, per tale ragione i libri vissuti hanno un fascino che li eleva a bellezze senza tempo e lo scopo della Biblioteca delle lettere è proprio questo: condividere con gli altri i propri pensieri.


Non esagero se vi dico che "Io e te come un romanzo" è uno dei migliori young adult di tutti i tempi... Ho amato ogni cosa, la storia di Rachel ed Henry mi ha davvero conquistata lasciando un segno indelebile in quella parte del mio cuore che va instancabilmente alla ricerca di nuovi young adult e che per tale ragione ha altissime aspettative su questi ultimi. Secondo il mio parere nessuna parola sarebbe abbastanza per descrivervi le emozioni provate, per cui mi auguro solo di essere riuscita nel mio intento, ovvero quello di persuadervi nel dare una possibilità al capolavoro indiscusso della Crowley. Un'indimenticabile storia di amicizia, sentimenti, perdita e forza delle parole sta aspettando solo voi!

Alla prossima,

Carmela
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