giovedì 14 settembre 2017

Finalmente in libreria il nuovo romanzo di Federica Bosco: "Ci vediamo un giorno di questi"

Tra le nuove uscite che stanno allietando il nostro rientro dalle vacanze c'è anche il nuovo romanzo di una delle autrici italiane più lette e amate, Federica Bosco. "Ci vediamo un giorno di questi" è il titolo di questa sua ultima opera edita da Garzanti e in uscita proprio oggi, 14 settembre.



A volte per far nascere un'amicizia senza fine basta un biscotto condiviso nel cortile della scuola. Così è stato per Ludovica e Caterina, che da quel giorno sono diventate come sorelle. Sorelle che non potrebbero essere più diverse l'una dall'altra. Caterina è un vulcano di energia, non conosce cosa sia la paura. Per Ludovica la paura è una parola tatuata a fuoco nella sua vita e sul suo cuore. Nessuno spazio per il rischio, solo scelte sempre uguali. Anno dopo anno, mentre Caterina trascina Ludovica alle feste, lei cerca di introdurre un po' di responsabilità nei giorni dell'amica dominati dal caos. Un'equazione perfetta. Un'unione senza ombre dall'infanzia alla maturità, attraverso l'adolescenza, fino a giungere a quel punto della vita in cui Ludovica si rende conto che la sua vita è impacchettata e precisa come un trolley della Ryanair, per evitare sorprese al check-in, un muro costruito meticolosamente che la protegge dagli urti della vita: lavoro in banca, fidanzato storico, niente figli, nel tentativo di arginare le onde. Eppure non esiste un muro così alto da proteggerci dalle curve del destino. Dalla vita che a volte fortifica, distrugge, cambia. E, inaspettatamente, travolge. Dopo un'esistenza passata da Ludovica a vivere della luce emanata dalla vitalità di Caterina, ora è quest'ultima che ha bisogno di lei. Ora è Caterina a chiederle il regalo più grande. Quello di slacciare le funi che saldano la barca al porto e lasciarsi andare al mare aperto, dove tutto è pericoloso, inatteso, imprevisto. Ma inevitabilmente sorprendente.

L'autrice
Federica Bosco è una delle scrittrici italiane più amate. Un’autrice da un milione di copie vendute. Ogni suo libro domina le classifiche e riceve il plauso della stampa. In questo nuovo romanzo supera sé stessa riuscendo nel compito che solo i narratori più autentici e grandi riescono ad assolvere: ci parla di noi. Ci vediamo un giorno di questi racconta l’amore ma anche il dolore, racconta le mille sfaccettature dell’animo umano. Racconta l’amicizia più forte e più variegata, l’amicizia più fragile ma anche più duratura: quella tra donne.


mercoledì 13 settembre 2017

Recensione: "La mappa che mi porta a te" di J.P. Monninger

"The Map That Leads to You"è il nuovissimo libro del famoso autore di romanzi  e opere di saggistica statunitense J.P. Monninger. Il 29 agosto è stato pubblicato in Italia dalla Sperling & Kupfer con il titolo di "La mappa che mi porta a te"




L'amore ci trova. Sempre. È l'estate dopo la laurea, quella della libertà e dei progetti, quando il futuro ti inebria con le sue infinite possibilità e la vita sembra invitarti a percorrere mille strade diverse. Quell'estate, al termine del college, Heather parte per l'Europa con le amiche del cuore. È un viaggio zaino in spalla, alla scoperta della magia del vecchio continente, i romanzi di Hemingway a farle da guida da una capitale all'altra. Ad attenderla al suo ritorno negli Stati Uniti c'è un avvenire già accuratamente tracciato: un impiego sicuro, l'inizio di una carriera importante, le aspettative della famiglia. Ma su un treno notturno da Parigi ad Amsterdam, ecco, inaspettato, l'incontro con Jack, capace in un istante di cambiare il corso del suo viaggio e della sua vita. Jack non segue gli schemi. Lui, la carriera e le aspettative, se le è lasciate alle spalle senza rimpianti. Ora sta attraversando l'Europa seguendo un itinerario annotato in un vecchio taccuino: apparteneva a suo nonno che, dopo aver combattuto nella Seconda guerra mondiale, si era concesso di conoscere meglio quei Paesi prima di tornare in America. Per Jack, quel diario è un tesoro prezioso e non esita a condividerlo con la ragazza che lo ha conquistato in un istante. È così che le traiettorie di Heather e Jack si uniscono, in un viaggio dell'anima che è scoprirsi e amarsi, vedere con gli stessi occhi spettacoli mozzafiato, nutrirsi di poesia, suoni, profumi. È un'estate unica, in cui tutto è un sogno possibile. Ma quando, come ogni estate, volgerà al termine, Heather e Jack dovranno decidere se restare compagni di viaggio per la vita o tornare alle rotte prestabilite. Sul loro destino pesa un segreto. E sarà la più grande prova d'amore.

È da quando è stata annunciata la pubblicazione in Italia di questo romanzo che lo tenevo d'occhio. Come prima cosa sono rimasta incantata dalla bellezza della copertina che, sapientemente, la Sperling & Kupfer ha scelto e che dopo la lettura, tra l'altro, ho adorato ancor di più. Leggendo il libro ho avuto come la sensazione che non potesse esserci cover più adatta. Tutto ciò che vediamo, dalla coppia in primo piano alle infinite lucine che dominano il panorama, è assolutamente perfetto! Altro elemento che mi ha fatto credere di dover dare un'opportunità a questa lettura è stato il giudizio del grande Nicholas Sparks che, personalmente, considero il re incontrastato del romance attualmente in circolazione. Sparks ha definito l'opera di Monninger come "romantica ed indimenticabile" e non so voi, ma io mi fido ciecamente dell'opinione del mio autore preferito, per cui non potevo davvero non leggere questo libro. 
Inizio con l'anticiparvi che ho fatto più che bene a fidarmi del giudizio di Sparks, in quanto credo che non possa esserci parola più adatta per definire il romanzo se non "indimenticabile". Tutto ciò che ha costruito abilmente la penna di Monninger nelle 372 pagine è qualcosa di davvero indimenticabile. Dai personaggi, alle ambientazioni particolarmente suggestive per finire con l'atmosfera di contorno che pullula di uno strano mix di mistero, avventura, fato ma soprattutto vita, quella vera... quella che inizialmente Heather non conosceva e che scoprirà solo grazie al grande amore della sua esistenza, Jack. Sono questi i nomi dei due protagonisti della storia. Da un lato abbiamo Heather, cresciuta in un'amorevole e perfetta famiglia americana e dall'altro c'è Jack, uno spirito che ama la libertà e odia qualsiasi tipo di reclusione.
Heather ha ormai concluso l'università, per tale motivo parte con le sue due amiche del cuore - Costance ed Amy - in uno strabiliante viaggio che toccherà varie parti d'Europa. Mentre sono in treno per Amsterdam un ragazzo casualmente si avvicina a lei, iniziando uno strambo discorso che cattura l'attenzione della ragazza. L'argomento era qualcosa riguardante la lettura, Hemingway e l'utilità di un libro in formato cartaceo rispetto ad uno in digitale. Heather non può che rimanere colpita dalle capacità argomentative di quel ragazzo forse un po' sfacciato, sicuramente molto saccente e tanto affascinante.
"La vita non si può rimandare. La vita è adesso ed è da sciocchi lasciarsi sfuggire una cosa bella sperando in qualcosa di meglio in futuro"
Jack ed Heather non potrebbero essere più diversi, eppure insieme sono una forza della natura! Pochi giorni in giro per l'Europa, tra una città e l'altra, saranno sufficienti per farli perdutamente innamorare l'uno dell'altra. Heather è un po' una maniaca della perfezione, ha la vita già programmata. Di fatti dopo il viaggio, ad aspettarla c'è il lavoro in una delle più prestigiose banche di New York. Jack, al contrario, non ha idea di cosa voglia dire programmare qualcosa. Sa di essere uno spirito libero e tale vorrebbe rimanere per il resto della sua vita. Lui che viaggia seguendo in parte una misteriosa utopia - ovvero il diario di suo nonno scritto dopo la grande guerra -, lui che definisce una città come New York una prigione, un campo di reclusione... lui che odia qualsiasi cosa sia prevedibile o ordinaria, lui che immagina di vivere ogni ora della sua vita come se fosse l'ultima. Proprio lui che quando inaspettatamente perde la testa per Heather, capisce che non esistono posti in cui star bene a questo mondo, se affianco non c'è lei.



 Monninger è stato un genio nel mettere su una storia d'amore grandiosa. In alcuni punti sarete in grado di percepire quanto possa essere forte l'attrazione mentale tra i due ragazzi; attraverso battute irriverenti e conversazioni spassose, sono sicura che anche voi vi innamorerete perdutamente di questi due giovani. Purtroppo però, a volte, le cose più belle arrivano nel momento meno opportuno e la storia di Jack ed Heather per alcuni versi segue questa regola. Non mi va di rivelarvi troppo, mi limiterò soltanto a dirvi che una storia d'amore più è grande è più sarà grande il dolore quando quest'ultima giungerà al termine... Così come ci insegna Jack, l'amore prima o poi ci trova sempre e non finisce lì, perchè l'amore ci attraversa, l'amore vero ci trafigge l'anima e poi prosegue il suo cammino. L'amore vero, una volta conosciuto, sarà praticamente indimenticabile, così come sono indimenticabili la marea di emozioni che questo romanzo è stato capace di suscitare in me. Ho avuto la sensazione di vivere sulla mia pelle la felicità, la sofferenza, il buio e la luce dei due protagonisti. Se a ciò aggiungiamo delle scenografie di contorno incantevoli - da Parigi ad Amsterdam, passando per Cracovia, Praga, Svizzera e così via - sono certa che non potrete rimanere indifferenti di fronte a tutta la bellezza che troverete racchiusa in queste pagine!

Alla prossima,

lunedì 11 settembre 2017

Recensione: "Infinite volte" di B.C.Cherry

Avete mai sentito parlare di B.C.Cherry? Spero proprio di sì perchè sarà lei l'autrice protagonista della recensione di oggi. In particolare il libro in questione è il secondo capitolo della Element Series, recentemente pubblicato dalla Newton Compton. "Infinite volte" pur essendo parte di quella che l'autrice ha pensato appunto come una serie di romanzi, non ha nulla a che vedere con il primo libro ("Ti amo per caso"), per cui le letture possono anche essere svolte in modo indipendente.



"C'era una volta un ragazzo, e io lo amavo. Logan Francis Silverstone e io eravamo davvero agli antipodi. Mentre io mi scatenavo, lui rimaneva immobile. Lui era silenzioso e io il tipo che non riesce a smettere mai di parlare. Vederlo sorridere era quasi un miracolo, mentre era impossibile vedere me anche solo con le sopracciglia aggrottate. La sera in cui ho visto con i miei occhi il buio dentro di lui, non sono riuscita a distogliere lo sguardo. Insieme eravamo due metà che non diventano mai davvero una cosa sola. Insieme eravamo un dieci e lode e un sette in condotta allo stesso tempo. Due stelle che brillavano nel cielo notturno, alla ricerca di un desiderio, di un domani migliore. Fino al giorno in cui l'ho perso. È stato lui a buttare via tutto ciò che eravamo, e l'ha fatto in un solo momento. Senza pensare che questo ci avrebbe cambiato per sempre. C'era una volta un ragazzo, e io lo amavo. E per alcuni momenti, brevi respiri, pochi sussurri, addirittura attimi, penso che mi abbia amata anche lui."


Ormai sentire B.C.Cherry è diventata una vera e propria garanzia per me. Ho conosciuto quest'autrice la scorsa estate quando lessi il suo primo romanzo pubblicato in Italia, dal titolo "L'amore arriva sempre al momento sbagliato". Dopo alcuni giorni dalla fine della lettura ancora ero scombussolata dalla marea di emozioni che quelle pagine mi avevano regalato. Da allora non ho potuto far altro che attendere con il cuore ricolmo d'ansia una sua nuova pubblicazione. Anche "Ti amo per caso" non ha fatto eccezione, anzi forse l'ho trovato ancor più bello. Tuttavia l'alone di perfezione che ruota idealmente nella mia testa intorno a quest'autrice, so che - com'è già capitato in altri casi - difficilmente si perpetuerà in eterno eppure, contrariamente da quanto avrei potuto temere, neanche questa volta sono rimasta delusa. Anzi, semmai, nuovamente ho amato immensamente la Cherry con questo suo ultimo capolavoro. 

"Infinite volte" è l'intensa e commovente storie di due anime forse apparentemente molto forti ma nel profonde un po' perse... Logan e Alyssa, anche soprannominati Lo ed High, si sono conosciuti da ragazzi e il tempo e le circostanze hanno voluto che diventassero migliori amici. Questo sentimento d'amicizia di cui ci parla la Cherry è tanto forte quanto unico e speciale. Non sempre vedere due persone legarsi vuol dire che si è di fronte ad un solido rapporto d'amicizia perchè anche questo al giorno d'oggi è alquanto arduo da coltivare, tuttavia leggere dell'indissolubile preconcetto che tiene uniti Lo ed High, nel caso in cui crediate di avere qualche dubbio, vi farà calare nei panni di un'amicizia più che vera, una di quelle che tirano fuori tutto il meglio di te stesso, con la speranza che chi hai di fronte lo possa cogliere tutto fino in fondo.
Pur non essendo propriamente simili, tante sono le cose che li legano; a partire da due famiglie tutt'altro che amorevoli alle spalle. Genitori assenti e problemi di ogni tipo sono all'ordine del giorno per questi due ragazzi. Allontanarsi dalla realtà quotidiana e ritrovarsi soli sia nei momenti bui che in quelli felici, sarà una sorta di ancora in un mare tempestoso per entrambi.
Purtroppo però, a volte, il destino ci rema contro e indubbiamente è anche questo il caso che abbraccia le sorti di Lo e High, i quali saranno costretti ad attraversare un periodo decisamente poco felice che metterà a dura prova la loro solida amicizia, che tra l'altro è già campo di alti e bassi a seguito di una nuova consapevolezza, ovvero il fatto che ormai si ci trovi di fronte ad un nuovo amore e non più ad una semplice amicizia. Un amore che molto presto sarà impossibile negare, un amore che inevitabilmente divamperà incendiando le loro anime.


Un errore sarà fatale tanto che separarsi risulterà forse la cosa più giusta seppur al contempo la più dolorosa. Tuttavia Lo ed High sono destinati a stare insieme. Da soli non hanno senso e casualmente un evento importante gli darà modo di ritrovarsi nuovamente dopo cinque lunghi anni... Un lasso di tempo in cui si sono succeduti tantissimi episodi, cose che hanno inevitabilmente scosso nel profondo entrambi...

A parer mio, fornirvi ulteriori informazioni sulla trama non credo sia un'ottima idea per il semplice fatto che la Cherry ha messo su un'imperdibile storia che va gustata man mano senza troppi spoiler.
Quella che leggerete è una complicata storia non solo d'amore ma bensì di vita. Di quelle esperienze  che spesso ci toccano nel profondo e ci cambiano. Un vortice di emozioni contrastanti saprà prendervi, conquistarvi e mai abbandonarvi mai completamente, perchè questo è uno di quei romnazi che difficilmente si dimenticano.
E se tutto ciò non dovesse bastare, sappiate che l'autrice ha uno stile narrativo fluido, lineare e perdutamente accattivante, il che rende questo libro praticamente irresistibile!

A presto,



domenica 10 settembre 2017

La rubrica "Consigli di lettura Made in Italy" presenta Fabio Fanelli e Elisabetta Carovani


Dopo un bel po' di tempo ritorna la rubrica "Consigli di lettura Made In Italy" che, come ormai saprete, ha lo scopo di segnalarvi tanti nuovi libri di talentuosi autori rigorosamente italiani da aggiungere alla vostra wishlist!


Sarah Gilmore: La Custode - Volume 1




Il mondo magico è in grave pericolo. Il nemico è in agguato pronto ad agire. Solo una ragazza può salvarlo: una ragazza comune del destino speciale.
Sarah è testarda, caparbia, coraggiosa e determinata, ma non sa di possedere queste doti fin quando non si scontra con il suo destino: diventare la Custode di un potente Grimorio.
Il suo cuore puro le permetterà di accedere al grande potere che custodisce il libro ma, poco avvezza alla magia e a ciò che ne deriva, riuscirà a fronteggiare gli Oscuri che vogliono conquistare il potere assoluto? 
Saprà adattarsi a una nuova vita piena di pericoli ed ostacoli da affrontare? 
Che aspettate? Immergetevi nel mondo di Sarah Gilmore. 
Amore, Amicizia, Intrigo, Mistero e Magia sono gli ingredienti perfetti per un romanzo che vi stupirà!


La Bolla di Onar. I Guardiani dei Sogni



In questo preciso momento milioni di bambini sulla Terra stanno per chiudere i loro occhi e abbandonarsi al suono dolce del consueto augurio "Sogni d'oro!", sussurrato con affetto dai genitori pochi istanti prima dell'accogliente abbraccio della notte. Rabdos, il Folletto Pennaio, sta per rivelare l'esistenza del suo popolo e le verità legate al suo mondo: la Bolla di Onar. Non tutti, infatti, sanno che dietro al semplice augurio notturno espresso dai genitori si nasconde l'infaticabile lavoro dei folletti della Bolla di Onar, che con i loro fedeli cavalli alati Burak sono pronti a intervenire per garantire a tutti i bambini di vivere nei loro sogni fantastiche avventure, proteggendoli da un temibile e acerrimo nemico: Efialtes, la cui presenza sul pianeta Terra sta mettendo in pericolo l'innocenza, la spensieratezza e l'incanto dell'immaginazione nei più piccoli. È questa un'opportunità per i giovani lettori di scoprire una realtà finora inesplorata e misteriosa, capace di coinvolgere anche i grandi in una sfida che stimola la loro fantasia e la loro immaginazione. Siete pronti a vivere la magia che avvolge il mondo dei sogni? 



E dopo quest'ultima sinossi, anche l'appuntamento di oggi volge al termine. Vi ricordo che se siete autori emergenti e vorreste vedere il vostro romanzo segnalato in questa rubrica, vi basterà inviarmi una mail seguendo le indicazioni contenute nell'articolo di presentazione (clicca qui).

A presto, 


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