Recensione: "Fuoco e ghiaccio" di Carmilla D.

Cari lettori, 

anche se ormai Halloween è passato, lasciamo che siano ancora le creature soprannaturali a dominare la scena. In particolare oggi vi parlo di un libro che abbraccia il genere paranormal romance/urban fantasy e che è incentrato sulla figura di un vampiro. Ma attenzione... dimenticate le classiche storie di vampiri che posso terrorizzare, qui si parla di un vampiro bello e avvenente che riuscirà sicuramente a farvi innamorare!

Il libro in questione è Fuoco e ghiaccio della giovane autrice italiana Carmilla D., edito da Intrecci Edizioni.

Titolo: Fuoco e ghiaccio

Autore: Carmilla D.

Editore: Intrecci Edizioni

Genere: Paranormal romance

Pagine: 565

Prezzo: €19,00

Sinossi

Torino, facoltà di architettura. Inizio di un nuovo anno accademico. Alessandro Rucellai è approdato alla cattedra di storia dell'architettura moderna e medioevale in seguito all'ennesimo trasferimento. Una necessità dovuta alla sua particolare natura che lo ha dotato di sensi sopraffini, ma soprattutto di un'avvenenza così straordinaria da lasciare senza fiato. Tuttavia in mezzo a tutte le sue nuove esterrefatte allieve coglie una voce fuori dal coro. La reazione di una ragazza, Angelica, lo stupisce e lo incuriosisce. Come mai non è rimasta ammaliata dai suoi insoliti occhi azzurro ghiaccio? Come riesce a fissarli senza difficoltà e addirittura a spingersi oltre, fino a cogliere nella sua statuaria perfezione qualcosa di anomalo? Tutti questi interrogativi fanno breccia nel gelido cuore di Alessandro che non si è mai concesso all'amore. Tuttavia la passione bruciante che inizia a provare per quella giovane ragazza non sarà facile da gestire. Il suo mondo non è adatto alla fragile natura umana e lui non sa di avere a Torino un antico nemico che non aspetta altro che mettere in atto la 

sua vendetta strappandogli il suo vero amore. Riusciranno Alessandro e Angelica ad amarsi?

Recensione

Adoro i fantasy praticamente da sempre. Il mio primo approccio con questo genere è avvenuto quando da bambina entrai in contatto con il magico universo potteriano. Da allora, ogni volta che mi accingo a leggere qualcosa di questo genere vengo frenata dalle mie alte aspettative. Quando si parla di autori italiani ancor di più poi… non che io sia solita avere pregiudizi, ma diciamocelo chiaro, è difficile trovare autori (non appartenenti alla triste sfera dell’anonimato ovviamente) che siano davvero in gamba con questo genere. Con Carmilla D. mi sono dovuta ufficialmente ricredere!

La storia si apre con l’arrivo alla facoltà di architettura di Torino, di un nuovo docente, Alessandro Rucellai, professore di storia dell’arte. L’uomo porta con sé un incredibile fascino che sembra appartenere ad un altro mondo e in effetti è così, perché lui è un vampiro ma ormai vive tra gli umani da molti secoli ed è abituato a mimetizzarsi tra la gente fingendosi un normale umano.

Il primo giorno del nuovo anno accademico qualcosa cambia. Nella sua classe, popolata principalmente da allieve, qualcuno sembra notare ciò che non dovrebbe. Quel qualcuno è Angelica, la nostra protagonista  femminile, un’alunna apparentemente come tante.

Ciò che di Alessandro normalmente desta scalpore nel gentil sesso, è indubbiamente la sua avvenenza fisica. Angelica sembra invece essergli indifferente. Al contrario la ragazza si sofferma sui sui magnifici occhi azzurri, e da quello scambio di sguardi nasce qualcosa di incontrollato: è da qui che tutto ha inizio!

"Nonostante la distanza che ci separava, i suoi occhi scuri bucarono subito i miei, come per cercare di conoscere i segreti che nascondevo. Mi sorprese parecchio la profondità di quello sguardo; di solito chi mi fissava per la prima volta lo faceva solo con stupore e incredulità e non con il fare indagatore di quella ragazza. La fissai di rimando con interesse. Era molto carina, anche se non bellissima. Nonostante ciò mi intrigò subito, forse proprio perché la sua non era un’avvenenza sfacciata, come quelle con cui di solito mi dilettavo. Era una brunetta dai lunghi capelli castano scuro, che scendevano con morbide ciocche quasi lisce a incorniciarle il volto. Mentre mi scrutava se ne stava proprio avvolgendo distratta una tra le dita."

Inevitabilmente i due si innamoreranno, ma il loro sarà un sentimento costantemente a rischio. Lui è un vampiro, lei un umana e lì fuori una miriade di pericoli minacciano di irrompere nell'equilibrio della loro quotidianità… quanto potranno mai durare?

La trama è ricca di strabilianti peripezie che si snodano in questo incredibile contesto! Molti colpi di scena trovano spazio tra le pagine di “Fuoco e ghiaccio”, facendo sì che la storia assuma un ritmo incalzante.

Il romanzo vanta la bellezza di quasi 560 pagine, ma esse scorrono veloci sotto l’occhio del lettore. Il merito è sicuramente dell’ottima trama sviluppata ma anche dello stile narrativo con cui è stata narrata. L’autrice adotta un linguaggio semplice che è allo stesso tempo elegante e accurato. Ogni cosa viene analizzata e descritta in modo adeguato tanto da non annoiare mai il lettore.

Ho trovato inoltre una splendida caratterizzazione dei personaggi, che trovano ampio spazio di evoluzione, all'interno dell’opera. Paure, amore, dubbi, felicità… qualsiasi sensazione viene percepita.

 A fare da filo conduttore all’intero romanzo è sicuramente l’amore in tutte le sue sfaccettature, ma è importante notare quanto esso non sia di certo l’unico elemento portante.

In conclusione il mio giudizio su questo romanzo è estremamente positivo! Sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla lettura, che come ho ribadito inizialmente, mi ha fatta ricredere su un bel po' di cose. Spero vivamente che l’autrice non ci faccia attendere troppo per il seguito perché sono curiosissima di sapere come andrà a finire la tormentata storia tra Alessandro e Angelica.

Per cui se vi affascina il mondo dei vampiri con le loro avventure amorose e siete alla ricerca di un buon fantasy, questo è sicuramente il libro che fa per voi!

 

Un abbraccio, 

Carmela