il libro protagonista delle recensione di oggi è un young adult dalla trama particolarmente originale, pubblicato questa estate dalla Piemme. Il titolo in questione è Cherry, il romanzo d'esordio di Lindsey Rosin.
p.324
C'è una prima volta per tutto
Quattro amiche decidono di perdere la verginità prima della fine del liceo. A lanciare l'idea è Layla, per la quale il sesso è solo l'ennesimo punto da aggiungere alla lista "cose-da-fare-prima-della-maturità".
Sulle prime le amiche sono perplesse, ma alla fine tutte ammettono che è anche il loro desiderio e che realizzarlo insieme potrebbe essere divertente
Layla praticamente ha già il risultato in tasca: il suo fidanzato glielo chiede da mesi.
Alex lo ha già fatto, o almeno così dice
Emma proprio non capisce tutta quell'agitazione ma, se le altre ci stanno, perché no?
Zoe nemmeno riesce a dire "sesso" senza diventare paonazza e iniziare a ridacchiare.
Un romanzo tutto da ridere che parla di prime volte, ultime possibilità e di quel tipo di amicizia che
trasforma ogni giorno della vita in una storia da raccontare.
Ho tenuto d'occhio questo libro per un bel po' di tempo prima di decidere se avventurarmi o meno nella pagine della Lindsey, questa mia iniziale titubanza era provocata da una trama alquanto insolita che se da un lato mi incuriosiva tantissimo, dall'altro in un certo senso mi spaventava... anche perchè trattandosi di una tematica così delicata con al centro delle vicende dei protagonisti alquanto giovani, era facile che il tutto potesse sfociare nella banalità o peggio in un vero e proprio floop.
Ebbene, sono felice di comunicarvi che il mio dubbio ha incontrato un punto d'arresto non appena sono giunta alla lettura del primo quarto delle pagine totali quando la mia paura è stata ben presto sotterrata perchè la Cherry si è rivelata tutt'altro che un floop, anzi vi dirò che forse questo è uno dei young adult che più sprizza originalità rispetto a tutti quelli che ho letto quest'anno.
La narrazione ruota attorno a quattro ragazze che stanno frequentando l'ultimo anno di liceo. Ciò che le caratterizza e le differenzia rispetto a tante loro coetanee è lo speciale rapporto d'amicizia che le lega. L'amicizia, che detta così banalmente, può sembrare cosa da tutti e per tutti, è esattamente l'opposto. A mio parere è forse uno dei legami più complicati da poter gestire, per quanto possa esso essere duraturo, può bastare un attimo, qualcosa di totalmente accidentale affinché tutto vada a rotoli. E si sa che, dopo una frattura, rimettere insieme i cocci è sempre un'ardua impresa. Eppure la peculiarità del rapporto tra Layla, Alex, Emma e Zoe è proprio questa. Ognuna di loro tiene tanto alle altre, ognuna è come se avesse tre sorelle al proprio fianco. Questo è esattamente il genere d'amicizia che spero chiunque possa avere la possibilità di vivere almeno una volta nella vita. Avere qualcuno che è lì, con te e dietro di te, pronto a supportarti in ogni tuo passo, a sorreggerti in ogni tua caduta, a ridere con te di ogni piccola cosa e contemporaneamente a viverla con te fino in fondo quella piccola cosa, è davvero ciò che di più bello si possa desiderare.
Una cosa che mi ha fatto apprezzare tanto il libro è proprio questo, ovvero il peso che viene affibbiato al rapporto dell'amicizia. Per tale ragione credo che un romanzo del genere possa essere considerato un young adult di formazione più che adatto ad un pubblico giovanile. Sperare nell'amicizia nell'età della tenera adolescenza e soprattutto trovare chi, come noi, accoglie il vero significato che noi intendiamo coltivare è davvero qualcosa di sensazionale, qualcosa che all'apparenza sembra anche facile ma che - vi garantisco - il più delle volte si dimostra essere alquanto impervio come concetto.
Ad ogni modo, dicevo che, vivere con un amico al proprio fianco e condividere di tutto con quest'ultimo è sicuramente un'emozione rara ed è proprio su questo presupposto che si fondano le rocambolesche avventure del nostro strabiliante quartetto di amiche per la pelle. Ciò che manca a queste ragazze nella loro ipotetica lista di cose da fare prima della conclusione del liceo vi è il fare sesso. Un passo decisamente molto importate, qualcosa che non andrebbe mai preso alla leggera soprattutto se si è così ancora inconsapevolmente giovani. Eppure nonostante la paura e le infinite meditazioni, tutte e quattro sono convinte che questa sia un'esperienza da provare nel più breve tempo possibile. Per tale ragione, uniscono le forze e assieme si danno un ultimatum: fare sesso prima dell'arrivo della maturità. Così facendo ognuna di loro avrà modo di vivere la tanto agognata prima volta, nessuna resterà esclusa conservando ancora la verginità. Non vi è impedimento che tenga ed ecco che il patto viene suggellato. Dopo questa premessa, il romanzo diverrà un tripudio di risate, ironia, humour e per finire tanto romanticismo: un mix di elementi assolutamente perfetto per questo genere di libro!
In sintesi le storie narrate avvengono comunque in maniera distinta l'una delle altre ma c'è una sorta di filo logico (l'indissolubile amicizia) che fa da sottofondo fittizio affinché il tutto converga in un unico calderone. La meraviglia sta nel fatto che tutte le ragazze sono in un certo senso inesperte a loro modo, nessuna ha mai fatto sesso prima d'ora e approcciarsi a questa realtà diverrà qualcosa di grandioso, imponente e meravigliosamente intenso che - se condiviso - allevierà parecchi vuoti irrisolti, dubbi e incertezze tipiche di una prima volta così eclatante.
La narrazione è in terza persona e questa è una scelta che solitamente non approvo molto, in particolar nei young adult perchè mi piace penetrare nel pensiero dei protagonisti adolescenti in tutti i sensi, in modo da avere una panoramica quanto più vasta possibile del complesso narrativo. In questo caso, però, devo ammettere che l'uso di un narratore esterno sia stato alquanto geniale. Le protagoniste sono ben quattro e dare voce ad ognuna tramite vari pov in prima persona sarebbe risultato forse troppo confusionario e poco remunerativo, invece l'autrice con questa strategia è riuscita nello scrivere un romanzo assolutamente perfetto, mai noioso nonostante i differenti punti di vista. La storia si legge scorrevolmente anche per via dello stile della Lindsey che sembrerebbe essere nato appositamente per mettere nero su bianco righe e righe di young adult. Scorrevole, fluente e assolutamente in tono con l'ironia atta a trattare l'argomento "sesso" presso delle giovani ragazze.
Personalmente questo è un libro che consiglierei tranquillamente ad una qualsiasi adolescente. Qualcuno potrebbe essere frenato dalla questione sesso, ma vi garantisco che oltre a ciò c'è ben altro. E in più anche il modo di trattare la tematica in questione è di una simpatia unica, senza la benché minima ombra di squallore o volgarità. Parlare di sesso presso un mondo giovane, parlare di una prima volta in maniera così dolce e spensierata non è cosa da tutti e la Lindsey ha dimostrato di saperci decisamente fare per cui per me è un romanzo promosso a pieni voti! Un young adult dolce, originale, emozionante, semplicemente un gioiellino del contemporary romance... insomma assolutamente imperdibile!
A presto,
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